Mercoledì 29 marzo 2023, alle ore 10.30, sarà inaugurata nella Sala Austriaca del Castel San Zeno a Montagnana la Mostra “LE FORTIFICAZIONI DELLA SERENISSIMA REPUBBLICA DI VENEZIA IN VENETO, DALMAZIA E BOCCHE DI CATTARO”. Su sessanta di pannelli di grande formato, con foto e testi, viene riprodotta una serie di opere fortificate dal XIV al XVII secolo, sia della Terraferma veneta, che dei territori della Serenissima in Istria, Dalmazia (Croazia) e Bocche di Cattaro (Montenegro).
L’iniziativa è nata da un’idea promossa da Italia Nostra Onlus–Veneto, che ha aderito ad un bando della Regione Veneto, la quale due anni fa, ai sensi della L.R. n.39/2019, ha lanciato un piano di attuazione degli “interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale risalente alla Repubblica Serenissima di Venezia nell’Istria, nella Dalmazia e nell’area mediterranea”. L’ideatore del progetto (curato con Serena Franceschi e Barbara D’Incau) è Adelmo Lazzari, vice-presidente di Italia Nostra di Padova, che vi ha coinvolto gli allievi della scuola di specializzazione in restauro presso il CFP Engim di Vicenza. Partner del progetto sono enti e istituti culturali pubblici della Croazia e del Montenegro, nonché le Comunità degli Italiani di Dalmazia e Montenegro.
Il tutto ha ricevuto il forte sostegno dell’Associazione Città Murate del Veneto, realtà associativa fra Comuni, nata nel 1997 per impulso di Italia Nostra, allo scopo di promuovere la conoscenza del patrimonio architettonico fortificato medioevale-moderno e l’immagine delle 33 città murate venete che ne fanno parte, tra cui Soave, Treviso, Cittadella e, naturalmente, Montagnana.
La Mostra, nata per essere itinerante, partirà proprio da Montagnana. Questo, non solo perché la nota cittadina è riconosciuta come una delle perle fra le città murate medievali del Veneto, anzi dell’Europa, ma anche perché montagnanese è l’attuale presidente dell’Associazione Città Murate del Veneto, Claudio Arzenton, che ricopre anche il ruolo di assessore in questo Comune. All’inaugurazione, introdotta da una relazione di A. Lazzari, è prevista la presenza di Autorità e di qualificati rappresentanti: il Soprintendente S.A.B.A.P. per BL, PD, TV e VE, Vincenzo Tinè, il sindaco di Montagnana, Gian Paolo Lovato, il direttore dell’Unità organizzativa Cooperazione Internazionale della Regione Veneto, Luigi Zanin, il presidente dell’Associazione Città Murate del Veneto, C.Arzenton, i direttori del Museo Marittimo del Montenegro, Andro Radulovič, e dell’Istituto di Storia di Zagabria, Darka Bilič. Naturalmente, non mancherà Italia Nostra Onlus, rappresentata dalla presidente nazionale Antonella Caroli Paladini, dal presidente regionale Adriano Marchini e dai presidenti delle 14 Sezioni venete. E’ prevista anche la presenza dei rappresentanti delle associazioni Dalmati Italiani nel Mondo e delle Comunità degli Italiani di Cattaro e degli Italiani di Lesina.
La mostra sarà liberamente visitabile a Montagnana fino a domenica 16 aprile, durante l’orario di apertura dell’Ufficio Turistico Comunale e del Museo di Castel San Zeno (dal martedì alla domenica, ore 9.30-12.30/ 16.00-19.00).
Proseguirà poi in altre città del Veneto, con le tappe finali a Spalato (Split, Croazia) e Cattaro (Kotor, Montenegro).